In passato esistevano due tipi di piattaforme di gestione per sistemi video e altri sistemi di sicurezza fisica: quelle realizzate dai fornitori di hardware, che offrivano funzionalità e scalabilità limitate e si concentravano sui prodotti del fornitore, e quelle che consentivano di integrare più marchi di diversi fornitori in un’unica soluzione. Mentre le soluzioni più piccole e limitate sono ancora disponibili e ampiamente utilizzate in piccole installazioni, con un po’ di licenza poetica possiamo dire che anche le piattaforme di alto livello oggi sono vagamente divise in due campi.
L’unico campo che possiamo definire una piattaforma aperta che consente a partner e sviluppatori di integrare praticamente qualsiasi sistema o soluzione di terze parti nella piattaforma di base, espandendone l’uso in lungo e in largo. L’altra la chiameremo piattaforma unificata, controllata da un’unica azienda che garantisce che tutti i sistemi e gli strumenti siano integrati nella piattaforma e funzionino in modo ottimale. Spesso queste piattaforme consentono a terzi di sviluppare componenti aggiuntivi, ma limitano l’accesso ai “gioielli della corona”.